domenica 7 settembre 2014

Ultimo tratto!


In quest'ultima puntata del viaggio in moto di Mario e Lucia lungo tutta l'Italia è stato dato ampio spazio al tema INCLUSIONE DIGITALE.


Ecco dove sono arrivati i due intrepidi motociclisti!

Nella lunga intervista si accenna ad uno dei grandi freni culturali che determina lo spreco di risorse tecnologiche nel gestire ad esempio un gruppo Facebook o altri spazi moderati.


Viene spiegato che proprio coloro che dovrebbero essere dei punti di riferimento della modernità, cioè i proprietari e gli amministratori di gruppi e pagine sociali su internet, rappresentano invece il primo grande freno alla divulgazione delle informazioni a causa di un uso parziale degli strumenti di amministrazione.
Gli amministratori sono senza dubbio coloro che filtrano le informazioni che arrivano ai propri membri, ma dovrebbero comunque poterle ricevere queste informazioni per valutarle, invece il modo diffuso di operare, spesso limita la possibilità di ricevere tali informazioni ed eventualmente autorizzarne o meno la pubblicazione negli spazi da loro gestiti.
Grazie a noi, molti hanno cominciato a cambiare la loro chiave di lettura su come si amministra correttamente un gruppo e come il proprio ruolo su internet non deve limitarsi a sostenere solo la propria mission ma comprendere la correlazione che c'è con le mission degli altri gruppi.
Tutto è correlato e tutti potrebbero avere un potere divulgativo a livello planetario se veramente si entrasse nell'ottica del "fare rete".


Ecco perché stiamo cercando di mettere in comunicazione tutte le migliori risorse umane attive e desiderose di poter comunicare con milioni di persone in tutto il mondo con un solo click. Con queste persone faremo "rete" quella rete che dopo venticinque anni ha subito sì una straordinaria evoluzione dal punto di vista tecnico, ma ha anche rivelato una involuzione da parte degli utilizzatori.


Ringrazio +Anto Nella , per la sua spontanea collaborazione nella correzione di alcuni errori in questo post.



A Spello con Lucia e Mario Augello



Ed ecco l'intervista telefonica del 06/09/2014 da Radio 7 meno meno al monellino monellardo Carmelo Augello (me stesso medesimo) ideatore e coordinatore del progetto INCLUSIONE DIGITALE.

Dopo i saluti di rito e la descrizione del contesto in cui si trovano Mario e Lucia durante la diretta, si passa ai saluti particolari per i loro amici e potenziali futuri amici motociclisti.


Nel mio intervento inaspettato invece, ho cercato di spiegare le motivazioni che mi hanno spinto a coinvolgere tutti gruppi e le associazioni di motociclisti e le banche del tempo.
Non mi sono espresso al meglio perché non era un momento ideale per un'intervista telefonica, ma non mi sono tirato indietro e alla fine penso che il concetto sia passato, ma questo me lo direte voi attraverso i vostri feedback e commenti che potrete scrivere in uno o più dei tanti canali che riconducono ad INCLUSIONE DIGITALE.

A tal proposito vorrei approfittare per elencarli tutti, così da rendere più facile ai lettori l'individuazione del canale più comodo per comunicare con noi:
Chi desidera ricevere in automatico nella propria casella di posta elettronica, le novità e gli eventi di INCLUSIONE DIGITALE, può iscriversi alla newsletter interattiva cliccando qui .



Riguardo alla newsletter, grazie ai feedback dei lettori/ascoltatori, abbiamo scoperto che l'iscrizione alla mailing list non è possibile tramite smartphone e probabilmente lo stesso problema l'avranno anche coloro che usano il tablet. Noi non siamo programmatori ma solo fruitori di livello avanzato e liberi divulgatori delle moderne tecnologie, per cui in attesa che i gestori dei servizi a cui ci appoggiamo, risolvano il problema, resta sempre la possibilità di iscriversi alla newsletter tramite un computer qualsiasi, semplicemente andando su www.inclusionedigitale.eu e cliccando sulla voce "Newsletter" oppure sul banner grafico che vedete qualche riga più sopra proprio su questo stesso post.

Proprio mentre stavo per pubblicare questo post Mario e Lucia mi hanno inviato le coordinate aggiornate del luogo in cui si trovano adesso! ECCOLI

Ringrazio +Anto Nella , per la sua spontanea collaborazione nella correzione di alcuni errori in questo post.



Clementina Grisolia e la Banca del Tempo di Scalea



Un mosaico...

C'è un'Italia tutta da scoprire attraverso le persone che la rappresentano per quella che è veramente.



Chi sono le persone rappresentative? Quelle che sanno dare il meglio di se stesse e che rendono il lato buono della medaglia sempre più sfavillante. Le persone volenterose e desiderose di tutelare i beni comuni e realizzare le cose più belle. Il primo obiettivo di INCLUSIONE DIGITALE è quello di riconoscere i meriti ed i talenti di queste persone e farle incontrare senza fare branco, senza diventare una corporation, ma lasciando ad ognuno la propria identità e la propria originalità proprio come i pezzi di un meraviglioso mosaico che se messi ognuno al posto giusto possono trasmettere grandi emozioni, mentre se sparpagliati o mischiati in modo disordinato sono solo un rompicapo da risolvere. Oggi alcuni di questi tasselli cominciano a cercare la loro giusta collocazione e alcuni hanno già individuato la propria posizione ideale per comporre il mosaico!

Il percorso di Mario e Lucia da stamattina ad ora

Tra le cose più belle che possono capitare a chi desidera condividere qualcosa di veramente importante in rete, specialmente se si tratta di qualcosa che può avere un importante impatto positivo sulla società, sono lo spontaneo interessamento e la spontanea partecipazione attiva di persone di cui fino al giorno prima non si conosceva l'esistenza e di cui, il giorno dopo e i giorni successivi, non si sa nient'altro oltre a ciò che ognuno desidera si sappia attraverso le informazioni sul proprio profilo nei social network. Questo fortunatamente accade anche ad INCLUSIONE DIGITALE, nonostante la sua nascita avvenga nel periodo in cui la rete ha la minore frequentazione, l'estate!
In molti chiedono, in tanti vengono a curiosare, parecchi osservano, ma come spesso succede di fronte a qualcosa di nuovo e molto diverso dal solito, solo pochi OSANO andare oltre i canoni della normalità e della consuetudine!



Fra questi i già citati Anto Nella (Nelly) e Cappellaio Matto che senza indugio hanno immediatamente inquadrato la potenzialità del modello innovativo con cui INCLUSIONE DIGITALE intende diffondere la cultura digitale nel territorio italiano.
Ma c'è anche un'altra persona che si sta preparando per saltare a bordo e remare insieme a noi nella stessa direzione.
Una persona che sta silenziosamente, ma con tantissimo entusiasmo, divulgando le parole e le voci di INCLUSIONE DIGITALE e RADIO 7 meno meno, attraverso la sua rete sociale e il gruppo della Banca del tempo di Scalea.
Clementina Grisolia è un'altra persona da sostenere e una risorsa da tutelare. Di lei so poco o nulla a parte ciò che ho già riportato qui, ma ribadisco che in rete le informazioni sulle persone non hanno molto valore, valgono di più le azioni e gli intenti, cioè i risultati che ognuno produce specialmente se orientati al benessere collettivo. Questo è ciò che trapela dai pochi e rapidi scambi con Clementina, Nelly, Cappellaio Matto  e tanti altri che pian piano comprendono e si avvicinano sempre più alla filosofia di azione che caratterizza il progetto INCLUSIONE DIGITALE.



Credo e spero per tutti noi, che si stia creando un circolo virtuoso come non si era mai creato prima fra italiani in rete. INCLUSIONE DIGITALE sembra un campo magnetico che si sta caricando a poco a poco, attirando a se le risorse giuste, lasciando ad ognuno lo spazio per riaccendere l'entusiasmo e rimettersi in gioco ,rimodulando i propri obiettivi secondo un modello elastico e svincolato dagli schemi preimpostati e limitanti, che hanno da sempre caratterizzato le modalità operative degli uomini d'azione negli ultimi 40 anni. INCLUSIONE DIGITALE non ha regole rigide, ma solo morbide linee guida soggette a continue modifiche in tempo reale, funzionali agli obiettivi sociali che si prefigge di raggiungere. Un semplice centro di coordinamento motivazionale in grado di fare emergere il meglio da chi ha voglia di fare e, per quello che comincio a vedere, persone che hanno voglia di fare ce ne sono un'infinità e il mio primo obiettivo è quello di attirarli qui per ricaricarli e rilanciarli con un effetto fionda verso le difficili mission che da sempre hanno tanto a cuore, ognuno nella sua piccola, ma preziosa realtà, a contatto con la propria gente.

Grazie di vero cuore alle tre preziose risorse umane citate e ai tantissimi che in misura minore ma crescente, con la loro presenza e la loro curiosità, creano i presupposti per formulare i migliori auspici per un futuro più SMART.

Ringrazio +Anto Nella , per la sua spontanea collaborazione nella correzione di alcuni errori in questo post.




Gratis? Meglio verificare!

Per la gioia degli eterni scettici anche davanti al sole che sorge, oggi affrontiamo un argomento chiave per i navigatori della rete.

La parola "gratis" (o "free") è un mistero tutto da svelare!




Cosa si intende per GRATIS? Se qualcuno mi da qualcosa gratis non mi aspetto nessuna forma di scambio, altrimenti si chiamerebbe appunto "scambio" e non "regalo". Ma di fronte alla presunta opportunità di ottenere qualcosa senza spendere un centesimo in soldi, la maggior parte delle persone, direi un numero che si può definire "massa critica", perde il controllo dei sensi ed è disposta a dare qualcosa di ben più prezioso rispetto ai pochi spiccioli che potevano servire per acquistare la stesso bene o servizio. Le cause sono fondamentalmente tre.
1) Errata percezione del valore delle risorse personali;
2) Difficoltà nel comprendere certi machiavellici meccanismi di profilazione delle masse;
3) Desiderio di riscatto rispetto alle frustrazioni giornaliere compensato appunto dall'idea di aver fatto un buon affare!


Non è un tema facile da affrontare e richiede un percorso di conoscenza dei flussi che regolano l'economia e le strategie per il controllo delle masse (che non sempre è una brutta parola). I più svegli intuiscono con una certa facilità queste dinamiche, altri hanno solo bisogno di una guida, altri ancora non ce la faranno mai, sia perché non tutti siamo in grado di capire e fare tutto (viva la diversità), sia per partito preso.
Per i secondi, quelli che hanno solo bisogno di una guida, INCLUSIONE DIGITALE sta preparando una serie di incontri orientati ad evidenziare le opportunità del controllo di massa.
Si, avete letto bene. Il controllo delle masse potrebbe essere un'opportunità per ciascuno di noi, ma ovviamente solo per chi ha capacità e voglia di studiare un po'.
Ma cosa centra INCLUSIONE DIGITALE con il tema "controllo delle masse"? Beh, questa correlazione esiste e non è per niente facile renderla evidente. Ogni cosa è correlata a tutto il resto.
La vera difficoltà di ognuno di noi è la capacità di mettere in correlazione le cose e su questa difficoltà sono basati tutti quei meccanismi che ci costringono inconsapevolmente ad uniformarci nelle scelte, nei comportamenti e nelle opinioni.
Conoscere queste correlazioni, vuol dire fare la differenza tra essere uno dei tanti o distinguersi e stare meglio o peggio rispetto alla media.


Vi faccio un'anticipazione:
Il controllo delle masse avviene sopratutto grazie a come usiamo i moderni strumenti infotecnologici per le comunicazioni "GRATIS" sui social network (computer, tablet e smartphone) ed attraverso le carte sconto che vi danno "GRATIS" nei supermercati.

Due casi di GRATUITA' che costano troppo!
INCLUSIONE DIGITALE vi svelerà questi meccanismi che un vero cittadino digitale deve conoscere per il suo benessere nella vita virtuale e reale che oggi sono ormai indistinguibili!

Adesso, per concludere, vi spiego l'immagine di copertina di questo post:

A causa dell'abuso della parola GRATIS, oggi la società è satura di persone scettiche che però non riescono lo stesso a difendersi dalle truffe e sono così disorientate che hanno completamente invertito il loro sistema d'allarme, tanto da lasciarsi incantare dai truffatori e colpire invece chi la parola GRATIS la usa nel vero senso della parola. In pratica è andata a finire che si favoriscono i truffatori e si spara sulla "Croce Rossa"!

Se sei fra i pochi coraggiosi che sono arrivati a leggere fino alla fine questo post così lungo, allora sei di quelli che vogliono stare meglio ;)


Ringrazio +Anto Nella , per la sua spontanea collaborazione nella correzione di alcuni errori in questo post.




sabato 6 settembre 2014

Scala dei turchi - Realmonte (AG)


Clicca sulla foto per vedere tutte le altre...
Raggiunta la Sicilia, distante circa 1.500 km dal punto di partenza (Veneto), Mario può finalmente condividere con Lucia le meraviglie umane e paesaggistiche dei luoghi che hanno caratterizzato la sua infanzia.

Luci, clima, calorose atmosfere di festosa convivialità, scenari di pittoresco incanto, alchimie di profumi tipici e tanto altro...
Lucia vive la Sicilia attraverso una canale privilegiato, la scia di ricordi d'infanzia di Mario e della sua gente, un angolo di visuale che nessun altro turista potrà mai sperimentare: un'esperienza unica!





Le rievocazioni passano per i luoghi come il "Lido Azzurro" di Porto Empedocle, la Scala dei Turchi di Realmonte e Punta Grande poco distante. Un ottimo modo per terminare il viaggio di andata in bellezza ed in perfetto contrasto con le selvagge strade percorse per spostarsi da Lentini ad Agrigento, passando per Morgantina, Piazza Armerina, Gela, Butera e Licata.

Il momento più caratteristico è stato l'incontro con il caro cugino Vincenzo Augello, persona insuperabile per convivialità, elegante goliardia e tanti altri pregi che per fortuna coprono i difetti!!! (provo ad onorare il suo latente talento da cabarettista con una piccola umile battutaccia da dimenticare... ) e poi con i vecchi amici e compagni di scuola. Tra questi Tony Sciarrone, organizzatore della "Padellata dell'amicizia", evento unico al mondo molto suggestivo e di buon auspicio che segna la vera fine dell'estate sociale, ma non certo di quella atmosferica che in Sicilia insiste ogni anno almeno fino a metà ottobre e qualche rara volta anche per buona parte di novembre. Io stesso pochi anni fa ho fatto l'ultimo tuffo della stagione alla Scala dei Turchi il 12 novembre!

Ma perché stiamo facendo tutto questo? Semplicemente per dire a tutti che basta poco, ma veramente molto poco per fare un salto di qualità della propria vita e che ormai lo strumento principale per realizzare questo cambiamento è la comunicazione sociale; un concetto apparentemente astratto che potrà essere preso nella giusta considerazione solo se ci si lascia guidare verso un uso dei nuovi mezzi infotecnologici e renderli strumenti di reale benessere. INCLUSIONE DIGITALE è il progetto realmente innovativo e positivamente contaminante, che accorcerà le distanze del DIGITAL DIVIDE CULTURALE e renderà più facile a tutti la fuga dall'ANALFABETISMO DIGITALE.



Non aspettare oltre, salta a bordo anche tu!

Ringrazio +Anto Nella , per la sua spontanea collaborazione nella correzione di alcuni errori in questo post.


Foto gentilmente concesse per questo blog da: Augello Vincenzo